Premi
PREMI E RICONOSCIMENTI
“Camere da letto” una commedia brillante di Alan Ayckbourn, che porta
all’assegnazione del “premio alla Cultura Lions” a Conegliano, per l’anno 2000.
“Black Comedy” di Peter Shaffer
Festival Nazionale
“Il Mascherone” 2002-2003, a Bolzano premio
per la migliore regia.
“Pallottole su Broadway” di Woody Allen
Festival Regionale UILT Padova 2003
premio
per il miglior attore protagonista
ad Athos Tassi, premio per il migliore
attore/attrice non protagonista assegnato ex aequo a Eddi Martellato e
Paola Cibin.
Festival Nazionale Il Mascherone di
Bolzano, edizione 2003-2004
premio
per il miglior attore protagonista ad Athos Tassi, premio per la migliore
caratterista a Marina De Carli e primo premio per il migliore spettacolo con la
seguente motivazione: Per l’entusiasmante coinvolgimento dello spettacolo
che è risultato pulito, immediato e preciso e di facile lettura; per la
linearità dell’intera struttura scenica che ha offerto contemporaneamente
numerosi piani di ascolto e spazi scenici quasi virtuali e tridimensionali
e per la coinvolgente riuscita della
trama filmica in uno spazio scenico limitato quale il teatro ed infine per la
precisa sincronizzazione degli attori nei molteplici cambi di scena e la
coesione degli interpreti.
“Provaci, Amleto” di Gianni Della Libera
secondo premio al Concorso Nazionale di
Prosa Don Bosco,
edizione 2006, organizzato dalla Fondazione Don Giovanni Bosco di Rovigo
Festival Nazionale “Il Mascherone” di
Bolzano edizione 2006-2007
premio
come migliore caratterista a Marina
De Carli
“Il
Giramondo” di Aphra Ben, con la
regia di Paolo Zardetto
2010 una menzione
particolare al Primo Festival Itinerante FITA Pordenone: "menzione speciale di merito per i costumi, per la
scelta originale del testo e la ricerca estetica nella messa in
scena."
“I 39 Scalini” di Patrick Barlow
Festival Trofeo Catullo di Sirmione Ed.
2013-2014
Premio
come migliore Allestimento con la seguente motivazione: “Le innumerevoli
trovate scenografiche nella loro semplicità, immediatezza ed intelligenza,
hanno preso per mano lo spettatore coinvolgendolo nel viaggio complicato e schizofrenico che la vicenda
presentava di volta in volta.
Premio
alla Regia con la seguente motivazione: “ La lettura registica è stata
brillante, ricca di intelligenti soluzioni sceniche e sicura nella recitazione,
nella realizzazione di un felice adattamento del testo, rispettandone le
peculiarità originarie. La regia ha mostrato di conoscere e far utilizzare ai
protagonisti il meccanismo del mimo e del trasformismo scenico a vista e nell'
uso sapiente di queste conoscenze ha condotto la narrazione con ottimo ritmo
ottenendo risultati eccellenti. PS. Un premio da condividere con gli
interpreti”.
Finalista al Festival Nazionale Il Mascherone Ed
2013-2014
Premio alla regia con la seguente motivazione: “Divertente commedia
gialla "I 39 Scalini" nell’adattamento teatrale di Patrick
Barlow, tratto dal romanzo di John Buchan, per la regia
sapiente di Gianni Della Libera. La parte più spettacolare è senza dubbio la
rivisitazione che la pièce offre del thriller in cui tre attori e una attrice
interpretano oltre 50 diversi personaggi. E' una storia di spionaggio, piena di
avventure presentata come fosse un susseguirsi di sketch bizzarri molto simile
a flash cabarettistici legati l’un altro quasi a formare gli anelli di una
lunga catena. Una scelta scenografica brillante e spassosa che ricorda
pienamente tagli fumettistici. Il cast partecipa in toto alla messinscena:
collabora ai cambi scenografici e alla riproduzione continua e versatile dei
tanti oggetti, personaggi e luoghi dell’intreccio. Fin dalle prime battute
spiccano le intelligenti soluzioni sceniche, spesso kitsch, sottolineate da
precisi interventi musicali e gioco di luci che vanno a caratterizzare le
diverse situazioni. Eccellente la regia sostenuta magistralmente dall’intera
compagnia. Numerosi applausi e pubblico ancora incerto se contare i colpi di
scena o le cinquanta interpretazioni della brava attrice Ivonne Tanieli e dei
tre altrettanto bravi attori Gianni Della Libera, Amerigo Gardenal e Athos
Tassi.”
Finalista al Festival Nazionale “Il Torrione” Ed 2015
Citerna (PG)
Migliore
Attore Non Protagonista: AMERIGO
GARDENAL “In uno spettacolo dove gli
attori sono così amalgamati tra loro, con trovate sceniche originali ed essenziali al tempo stesso, individuarne
uno è stato compito arduo, ma alla fine per il guizzo interpretativo, e la
capacità di trasformismo efficace e divertente, pur nella sua semplicità gli ha
permesso di stretta misura la vittoria al fotofinish”
Premio “Fregoli” alla Compagnia Teatrale Colonna Infame “Per la scelta coraggiosa di offrire
allo spettatore una scenografia sempre in movimento, una semplice porta diviene
fulcro di scena, una finestra apparentemente sospesa una via di fuga e dei
bauli trasformarsi in treno. L’asticella si alza quando gli attori con
divertita ironia si trasformano loro stessi in elementi scenografici. Ma il
culmine è raggiunto quando gli attori con una capacità di trasformismo, che pur
sembrando semplice, offrono allo spettatore cn piccoli ma efficaci stratagemmi,
una cinquantina di personaggi diversi tra loro, per caratteristiche e
specifiche narrative”.
Festival Regionale UILT Veneto 2015 a Castelnuovo del Garda (VR)
Premio per la migliore scenografia,
Premio Attore non protagonista ad Amerigo Gardenal
Spettacolo
selezionato per la fase finale del Festival Nazionale UILT 3^ edizione.
Festival Nazionale Città Fabrica di Roma (VT) edizione 2015-2016
Premio per il miglior attore non
protagonista con i clowns Athos Tassi e Amerigo Gardenal.
Festival Nazionale UILT 3^
edizione 2016 Velletri
Premio 3°
Classificato ““Una concezione
figurativa nuova e divertente, con allusioni drammaturgiche originali e capaci
di mettere in mostra le straordinarie possibilità del teatro, anche di quello
cosiddetto minimalista. Grande ritmo e grande intesa tra gli attori, che si cimentano in tanti ruoli
diversi nel solco di un ben chiaro filo conduttore”; Premio
alla Regia “Con un ritmo incalzante
ed avvincente, in questo lavoro vengono sapientemente amalgamati vari filoni
teatrali, dall’humor inglese al poliziesco, dal cabaret al thriller, con una
varietà di situazioni diverse, tenute abilmente insieme da una regia attenta e
meticolosa, non priva di autentica ironia” ;
Premio Migliore Attore
Caratterista ad Amerigo Gardenal “Inarrestabile
e scatenato, con grande vigore interpretativo passa da una situazione più o
meno stravagante ad un’altra senza perdere mai né la misura né il ritmo,
cambiando continuamente faccia ed insieme rimanendo fedele a se stesso e
restituendo così un personaggio difficile da dimenticare.”
“Libri
da ardere” di Amelie Nothomb con la regia di Katiuscia Bonato e Gianni
Della Libera.
Lo spettacolo è
stato selezionato ed ha partecipato al Festival Nazionale di Drammaturgia
Contemporanea “Tracce” che si è tenuto nel settembre 2016 ad Oliveto Citra
(SA).
“Rumors”
di Neil Simon con la regia di Paolo Zardetto.
Festival Il Mascherone a
Bolzano edizione 2016-2017
Primo premio come miglior spettacolo con la seguente
motivazione: “infiniti equivoci, bugie, inganni, battute e gag per due tempi
della piece tengono viva l’attenzione degli spettatori coinvolti in questo
superboe divertente meccanismo che rasenta il surreale. Scenografia semplice,
ma ben studiata per facilitare i nemerosi e vorticosi passaggi sul palcoscenico
e fra le quinte. Costumi disegnati con cura, offrono piacevolezze e
contraddizioni. Una perfetta macchina comica, nei cui ingranaggi, il pubblico
si perde con divertimento e leggerezza. Di buon livello il lavoro della
compagnia teatrale Colonna Infame, con capaci e comici attori perfettamente in
grado di sostenere non facili ritmi teatrali. Diretta con maestria e grazia da
Paolo Zardetto, Rumors regge in maniera decisa e con piglio estroso il
simpatico gioco di paradossi con protagonisti mai in scena, quasi ad elogiare
il superbo congegno di una vicenda inesistente ed un divertentissimo castello
di sabbia perfettamente orchestrato dall’autore Neil Simon”.
Premio come miglior attore protagonista a Gianni Della
Libera
con la seguente motivazione: “il merito e la menzione particolare va alle
conosciute e immutate capacità di Gianni Della Libera in Rumors, per aver
interpretato con grande entusiasmo quel celare a chiunque giunga in casa,
l’accaduto. Gianni risulta “realmente” una leggera misura sopra gli altri
attori, nello sforzo di inventare una nuova plausibile storia ad ogni
sopraggiungere di nuovi invitati, ma soprattutto nell’incantevole monologo
finale dove viene suggerita quella parte oscura dell’alta società in cui dietro
l’ipocrisia si nascondono maldicenze e segreti; ed è ciò che veramente l’autore
vuole mettere a nudo in questa “commedia truccata da farsa”.



